Grandezze fisiche

Carati.

Il peso, o la massa, di una gemma viene identificata attraverso l'unità di misura dei carati (ct), questa viene adottato a partire dal 1907. Per pietre molto piccole si usa come unità di misura il punto.

1 carato = 0,200 grammi
100 punti = 1 carato

Nell'antichità veniva usato il seme del carrubo per la misurazione della massa delle gemme, esso aveva massa costante (0,197 gr). Da qui risale l'odierno uso del carato come unità di misura.

Dimensioni.

Le dimesioni di una gemma vengono determinate attraverso dei calibri, il più preciso è quello "ad orologio", meno precisi quelli meccanici o elettronici.

La misura viene espressa in millimetri ed è limitato normalmente alla prima cifra decimale.
A seconda della forma della gemma le misure vengono indicate diversamente, per gemme ovali si indicano in sequenza lunghezza, larghezza e spessore; per gemme rotonde diametro e spessore.

Altri parametri importanti.
 
 Otre a queste grandezze ci sono altri tre parametri utili alla valutazione di una gemma:

-Densità. Per determinare la densità di una gemma è necessario confrontarla con quella dell'acqua con uguale volume a 4°C. La densità viene determinata o con i liquidi pesanti o con la bilancia idrostatica.
-Durezza. Questa grandezza permette di quantificare, nella scala di Mohs, la resistenza alla scalfitura, è una proprietà anisotropa (può variare a seconda dell'angolo di scalfitura), è molto importante per definire il valore economico di una gemma.
-Indice di Rifrazione. Permette di quantificare, attraverso l'uso di un rifrattometro, la lucentezza di una gemma.

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